La struttura ricettiva ha 5 camere ed è stata ricavata negli ampi ambienti di un’ antica Masseria Irpina di inizio Ottocento, resistita al terribile sisma del 1980 ed in seguito denominata Villa Silvana dagli ultimi proprietari. La Masseria negli anni ha avuto degli interventi di recupero e ristrutturazione, ma mantenendo i materiali originari e propri del territorio, dalle travi di castagno Irpino alla pietra avellinese utilizzata in origine per l’edificazione dell’intero stabile, che oggi si ritrova nei muri di sostegno dei vari terrazzamenti che fanno da cornice alla zona piscina, al laghetto ed al orto biologico ..tutte attrattive ad uso degli ospiti. Masseria Boutique si distingue dagli hotel delle grandi catene per le piccole attenzioni che i gestori riservano agli ospiti e per i design ed arredamenti in tema “Bosco,castagno e agricolo”.Food & Beverage. Masseria Boutique non possiede un vero e proprio ristorante, ma bensì un “Familyrestorant” , ovvero su prenotazione, soprattutto di gruppi di persone più numerosi, i proprietari coadiuvati dagli ospiti , utilizzando i prodotti del proprio orto, le carni e i formaggi dei produttori e allevatori vicini, tartufo nero e funghi.

"Non c'è occhio d'uomo che abbia mai sentito, né orecchio che abbia mai veduto, non c'è mano che abbia mai assaggiato, né lingua che abbia mai toccato, e tanto meno cuore che abbia mai raccontato un sogno come il mio. (Rocchetto: atto IV, scena I-Sogno di una notte di mezza estate-W.S.).. Benvenuti nel nostro sogno..guardare una montagna abbandonata e vederci la porta di un magico giardino segreto, rigoglioso e colorato..guardare un vecchio stabile disabitato e vederci la vita, sentire già le voci e le risa degli ospiti..immergersi in un folle progetto, in un territorio con un anima più ruvida e vedere all'orizzonte " l'Isola che non c'è..", questi siamo io e mio marito e questa è l'anima di Masseria Boutique..

Invisibile agli occhi di tutti, una splendida sorpresa per chi deve trovarla..La Forte personalità di Masseria Boutique si percepisce già a primo impatto, quando percorrendo un antico "Tratturo sterrato"appare questa maestosa struttura nel bosco..si trova alle pendici di un importate sito religioso il Santuario del Santissimo Salvatore, meta ogni anno di numerosi pellegrinaggi, ed a pochi passi dal Bioparco Rosabella, stupendo sito naturalistico accessibile ai visitatori amanti del paesaggio e del buon cibo. A tre km sorge il monastero/museo di San Francesco a Folloni.Distano pochi km gli altopiani di Laceno e di Verteglia, che si animano di eventi culturali ed enogastronomici in tutte le stagioni.Territorio l'Irpinia ricco di Sagre che infuocano ogni weekend, con esodi di turisti inebriati dai fumi dei bracieri scoppiettanti di caldarroste o dai pani colanti di provolone Impiccato..Bacco regna nella terra del Taurasi, e tutti lo venerano..Questo territorio, ove le montagne come fortezze hanno preservato la sua identità nel cibo e nelle tradizioni, è collegato benissimo a Napoli, Salerno , e alla Costiera Amalfitana.E' "la Terra di Mezzo" tra Campania,Basilicata, Calabria e Puglia.